Quest’anno Skindo ha deciso di sostenere un’iniziativa molto importante!!!
Il progetto è promosso da Let’s Build My School, un ente di beneficenza fondato nel 2016 da un gruppo di architetti nel Regno Unito, che crede fortemente che l’istruzione sia un diritto universale e indispensabile per lo sviluppo umano.
L’associazione, grazie alla ricerca di tecniche di costruzione innovative e a basso costo, ha l’obiettivo di costruire scuole in paesi in via di sviluppo, con particolare attenzione alle aree più remote e prive di strutture educative.
L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per la realizzazione della scuola elementare “SAMBOU TOURA DRAME” a Marsassoum, una città nella regione di Sédhiou in Senegal che verrà costruita da SOMStudio (Colombia), che ha vinto il concorso promosso da Archstorming, con un progetto di un edificio per 135 studenti realizzato con mattoni di terra cruda.
Siamo venuti a conoscenza del progetto tramite Giulia Vianelli, una giovane architetta cremonese, che si è unita alla causa di Let’s Build My School come volontaria ed ha iniziato a raccogliere fondi per la i materiali e la manodopera necessaria ai fini del progetto.
Diversi architetti italiani partiranno a Maggio per raggiungere il Senegal e dare un contributo alla realizzazione della scuola.
La raccolta fondi si chiuderà il 1 Maggio 2022
Di seguito riportiamo il link al quale è possibile accedere per fare una donazione di qualsiasi importo e anche in forma anonima:
Se anche tu vuoi contribuire ed essere parte di questo progetto puoi donare tramite bonifico, paypal o postepay oppure se sei un artigiano puoi decidere di donare alcuni tuoi prodotti o parte del ricavato.
Skindo, oltre a donare direttamente all’ente, devolverà parte dei ricavi a partire dal 1 Marzo 2022 fino al 1 Maggio 2022. Acquistando i nostri prodotti quindi donerete il 15% dell’importo speso a sostegno di questa iniziativa.
Per maggiori info segui la pagina Instagram @una_nuova_scuola
“L’istruzione è l’arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo”
[cit. Nelson Mandela]